Funky Tomato è la prima filiera di produzione partecipata che inserisce al proprio interno l’elemento culturale come punto fondamentale e decisivo per immaginare e sperimentare un nuovo modello di produzione. Nei suoi tre anni di vita Funky Tomato cercato, capito e elaborato le esperienze rurali e multiculturali che costellano la nostra penisola, con una particolare attenzione ai territori del sud Italia. Il progetto ha visto la partecipazione di moltissimi, dalle storie e dalle provenienze più svariate, tutti uniti nella lotta contro lo sfruttamento e per la dignità del lavoro e delle persone, contro la speculazione e per un’economia più etica e responsabilizzata.

Dopo aver indagato criticità e problemi del funzionamento, la filiera di produzione del pomodoro è stata riorganizzata per darle una struttura ispirata ai principi della dignità, della partecipazione e della multiculturalità, scritti in un disciplinare di produzione di garanzia.

La comunità di Funky Tomato oggi conta centinaia tra gruppi di acquisto solidale, pizzerie, ristoranti, singole persone, in Italia e in Europa.